Praticamente ogni cosa che, solitamente, facevo per me e per gli altri l'ho dovuta mettere da parte con l'intenzione di farla dopo, farla quando tutto sarà finito. So che non è un gran ragionamento però, ragazzi, vi giuro che non è possibile fare altro perchè, quando lavori e il tempo libero è poco, ogni istante lo devi usare per studiare.
Infatti sto facendo la lista delle cose che voglio ricominciare a fare tra 10 giorni e non vedo l'ora che arrivi il 12 per poterle mettere in atto. Ma cose semplici eh!
Innanzi tutto, dormire. Ma tipo dormire per 5 giorni di fila alzandomi da letto solo per fare pipì e bere. Poi ricominciare a fare sport tutti i santi giorni come prima, mangiare bene, estirpare dal mio corpo tutto il pelo superfluo, truccarmi, vestirmi carina e non come una che si è buttata a caso nell'armadio, leggere, vedere film, vedere serie tv (usare a pieno regime Netflix, in poche parole), uscire a fare una passeggiata senza sentirmi in colpa perchè NON STO PERDENDO TEMPO, andare al mare se è bel tempo.
Comunque, il senso di questo post era un altro. A voi del mio pelo superfluo non frega, giustamente, nulla.
In questi giorni di studio matto e disperato, ho avuto una sola valvola di sfogo e di autoterapia: la musica. Questa non è una di quelle frasi "La musica è la mia vita! YO!", no è la verità. Aprivo i libri ed accendevo la musica, contemporaneamente. Mi ha aiutato quando la mia testa voleva vagare altrove e invece doveva rimanere concentrata, mi ha aiutato quando non riuscivo a stare con gli occhi aperti per la stanchezza ma non potevo dormire, mi ha aiutato quando ero così triste che mi sarei messa sotto le coperte a piangere ma non mi potevo permettere di perdere tempo. Non vi posto le miriadi di playlist che ho creato e seguito su Spotify perchè sarebbero troppe però una ve la devo far conoscere. E' lei la causa di questo post (Dance-Trash I love you) . La playlist disco dance anni '90/2000 più trash della storia. Se avete all'incirca la mia età e in quegli anni eravate pre/adolescenti o adolescenti, non potete non ascoltarla e non ballare con i lucciconi agli occhi. Ogni canzone mi fa ricordare la me dodicenne che sperava che il tipo di cui ero follemente innamorata mi filasse anche solo di striscio e invece MANCO PER NIENTE.
Fatemi questo favore, fate ritornare a galla il 12enne che è in voi. Mettetela a palla.
Nessun commento:
Posta un commento