domenica 1 dicembre 2013

Vi giuro che non li ho comprati io!

"Non lavori e non c'hai tempo di scrivere sul blog?"
Ebbene sì, il problema è che mi sembra di girare sempre intorno alle solite cose. Dovrei rivoluzionare un pò il mio blog che, comunque, è un angolino che mi piace molto. 
Idee? Consigli? Insulti?
Sono tutta orecchie!
Comunque sto già preparando dei post ad hoc per il Natale. Quindi regalini, i libri che vale la pena comprare, regalare, regalarsi (per quanto mi riguarda, regalarmi i libri è un must a Natale!....e non solo!), la top ten dei libri dell'anno 2013. Insomma, un pò di tutto.
Per il momento sono in pieno Project Ten Books (se non sapete di cosa sto parlando, vi lascio il link del mio video qui) quindi non posso acquistare nulla, anche perché come ho già detto sono ancora senza lavoro.
Però qui sulla terra qualcuno mi ama molto e mi sono arrivati libri che avevo in wishlist e per i quali non ho speso neanche un euro!
E che stregoneria è mai questa??!!
La mamma del mio omo è una santa donna. Non sto quì ad elogiare tutte le sfaccettature del suo carattere ma una cosa è certa: Lei ama i libri e la letteratura e io idem. Ci siamo incontrare, ci siamo amate e lei mi fa sempre regali libreschi!
E' lei la santa donna che ricordiamo sempre in occasioni natalizie e compleannesche e che mi regala i buoni spesa nelle librerie. Ingenti buoni!
Questa volta ha deciso di sbirciare nella mia wishlist di anobii (grazie omo!) e darmi tutti quei libri che aveva doppi o tripli (si avete capito bene!) nella sua enorme libreria. E ovviamente quando sono stata messa al corrente della cosa stavo piangendo dalla gioia. Per fortuna non avevo messo TUTTI i libri che voglio nella wishlist di anobii, se no sarei tornata a casa con un camion di libri.
Comunque volevo condividere con voi queste nuove entrare, tanto per riprendere a scrivere un pò, sentire i vostri pareri.

 La banda dei Brocchi di Jonathan Coe, ammetto di averlo voluto sempre e solo per la copertina. Ho ovviamente letto la trama, mi interessava ma...lo sapete, a me la Union Jack e tutto ciò che mi ricorda Londra mi fa instupidire. Non ci posso fare niente. E quindi eccolo quì, inglese e fiammante nella mia libreria!

 Come un romanzo di Daniel Pennac. Mi aveva colpito una recensione vista su Youtube e lo avevo inserito subito nella mia lista dei desideri anche perché, di Pennac, non avevo mai letto nulla. Quindi questa è stata proprio l'occasione giusta per iniziare!

 Il nome della rosa di Umberto Eco è un classicone. E come tale non poteva mancare nella mia libreria. Non so perché ma questo libro mi ha sempre fatto pensare ad un libro cupo, triste, mi sono sempre allontanata da lui e non ho mai avuto intenzione di leggerlo. Però è sempre stato un pregiudizio perché, lo ammetto, non so neanche di cosa parla. Quindi
abbasso i pregiudizi e vai con la lettura!

 Ultimo, ma non per importanza, Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar. Voi lo sapete che sono una patita della storia romana. A scuola ero una secchiona in letteratura latina, mi avvantaggiavo i compiti, andavo avanti rispetto al programma e mi facevo anche le cose che la prof diceva di saltare. Un'invasata, praticamente! Quindi questo classico della Yourcenar non poteva mancare nella mia libreria e non so perché ancora non l'ho letto. Mi rifarò al più presto! Appena riesco a smaltire il mio PTB.



Ci vediamo con i prossimi post un pò più a tema Natalizio!


~Sere

2 commenti:

  1. Voglio assolutamente leggere (da una vita ormai) Memorie di Adriano e Come un romanzo, speriamo in un Babbo Natale generoso quest'anno :D

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    1. Basta lasciare bigliettini in giro per casa in modo tale che qualcuno ci si debba imbattere per forza :D

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